
Delicato sulla pelle e con una schiuma piacevole e cremosa, questo sapone al latte di capra e miele è uno dei miei preferiti. Scopri come preparare il sapone con latte e miele da zero con questa ricetta.
Molti di voi hanno chiesto un sapone fatto con latte di capra o uno fatto con miele, quindi ho deciso di uccidere due piccioni con una fava e insegnarvi come fare un sapone con latte di capra e miele.
Gli zuccheri nel latte e nel miele, rappresentano una vera sfida quando si utilizzano nella produzione di sapone, ma condividerò i miei trucchi per assicurarti di finire con belle barre di sapone di colore chiaro.
Sapone al latte di capra e miele
L’uso del latte nel sapone è un modo meraviglioso per preparare un sapone delicato sulla pelle sensibile. Può aiutare con l’eczema e la psoriasi e ha anche una schiuma piacevole e cremosa.
Aggiungere il latte al sapone senza bruciarlo
Sebbene non sia difficile, lavorare con il latte nella preparazione del sapone può essere leggermente complicato. Devi seguire alcuni passaggi per assicurarti che il latte non bruci quando lo mescoli con la lisciva. Il calore della reazione dell’acqua e del latte con la lisciva può causare la combustione degli zuccheri nel latte se non si sta attenti, dando luogo a un colore non così bello nella barra di sapone finale e può anche emanare un odore sgradevole.
C’è un modo per impedire che il latte bruci, congelare il latte prima di mescolarlo con la liscivia. Il calore generato quando mescoli la liscivia con i liquidi scioglierà il latte congelato anziché bruciarlo.
Aggiungere miele al sapone
Il miele è un altro buon additivo per il sapone. Lo zucchero nel miele aiuta a creare una schiuma piacevole e frizzante. Mentre il miele è nutriente per la pelle, troppo miele può far risultare una saponetta troppo morbida (soprattutto se non si tiene conto del liquido nel miele riducendo la quantità di acqua nella ricetta).
Proprio come quando si aggiunge il latte al sapone, gli zuccheri del miele potrebbero bruciare. Esistono diversi modi per aggiungere il miele al sapone senza che ciò accada. Una soluzione è aggiungere il miele agli oli, anziché all’acqua, prima di combinarli con la soluzione di liscivia. Io invece aggiungo il miele non appena il sapone raggiunge una leggera traccia e non ho mai avuto problemi.
Raggiungere la traccia quando si lavora con ingredienti freddi
Una delle cose più difficili nel preparare saponi con ingredienti freddi è riuscire a riconoscere quando hai raggiunto la “traccia”.
La traccia è il punto nella fabbricazione del sapone quando gli oli e la lisciva si sono emulsionati e inizia il processo di saponificazione. Se non si raggiunge la traccia, il sapone non si imposterà correttamente o potrebbe contenere sacche di oli e liscivia all’interno delle aree del sapone che si sono depositate.
Evitare “false tracce”
Normalmente, per essere sicuro che tu abbia raggiunto la traccia, ti faccio mescolare fino a quando il sapone non si addensa leggermente, quasi come un budino. Il problema con il lavoro a basse temperature, tuttavia, è che lo spessore della miscela di sapone può essere fuorviante. A basse temperature, potrebbe richiedere molto tempo per addensarsi. D’altra parte, se hai sciolto il tuo olio di cocco, potrebbe ricominciare a solidificarsi leggermente mentre tutto si raffredda, facendo sembrare che la miscela si stia ispessendo. Questo può portare le persone a pensare che la miscela abbia raggiunto la traccia quando non lo ha fatto. Questa ricetta comunque usa poco olio di cocco e penso che non avrai problemi con false tracce.
SAPONE DI CASTIGLIA: CLICCA QUI>>
Ok, cominciamo il nostro sapone al latte di capra e miele
Ingredienti
- 350 g di olio d’oliva
- 175 g di olio di cocco
- 75 g di olio di avocado
- 90 g di acqua distillata
- 95 g di latte di capra
- 85 g di liscivia
- 1 cucchiaio di miele
Istruzioni
Prima di iniziare, congelare il latte di capra per evitare che bruci quando viene miscelato nella soluzione di liscivia. Congelalo completamente e usalo in forma di cubetto di ghiaccio.
Pesa l’acqua distillata e la liscivia e versare la liscivia nel contenitore con acqua. Usa ciotole in acciaio inossidabile per questo. Non versare mai l’acqua nel contenitore con la lisciva.
Mescola la liscivia nell’acqua fino a quando non è completamente incorporata. Noterai che la soluzione si surriscalda e diventa opaca, ma se lasciata si raffredda in seguito e diventa di nuovo trasparente. Lavorare all’esterno o in un’area ben ventilata ed evitare di inalare i fumi. Proteggere gli occhi e le mani con guanti e occhiali.
Aggiungi il latte di capra congelato alla soluzione di liscivia e continua a mescolare mentre lo incorpori. Può diventare leggermente arancione o marrone a causa della caramellizzazione degli zuccheri nel latte che reagisce con la lisciva. Per evitare che bruci, mescola continuamente fino a quando non si è completamente sciolto e non è stato completamente incorporato nella soluzione.
In una ciotola separata, misura gli oli. Suggerirei di sciogliere l’olio di cocco per far avanzare il processo più rapidamente e rendere le cose più facili. Tuttavia, non è necessario riscaldare gli altri oli. Se si surriscaldano, potresti finire per bruciare gli zuccheri nel sapone.
Aggiungi la soluzione di liscivia agli oli e mescola delicatamente fino a quando la soluzione di liscivia si è completamente miscelata con gli oli.
Ora puoi iniziare a mescolare accuratamente insieme la soluzione di olii e liscivia con un frullatore ad immersione. Ti consiglio di mescolare per diversi minuti, fino a quando il sapone non ha raggiunto la “traccia”. La traccia è il punto nella fabbricazione del sapone quando gli oli e la lisciva si sono emulsionati e inizia il processo di saponificazione.
Una volta raggiunta la traccia, puoi aggiungere il miele e tutti gli olii essenziali o oli profumati che desideri utilizzare. Miscela fino a quando non sono stati completamente incorporati.
Versa il sapone negli stampi per sapone. Io ho usato una padella in silicone per questa ricetta.
Dopo un paio di giorni, sforma il sapone. Se hai usato una padella a forma di pagnotta, taglia il sapone in barre.
Lascia asciugare le saponette per 4-8 settimane prima dell’uso.
Per rimanere aggiornato su ulteriori articoli seguimi su Facebook
Buongiorno,
ho una domanda.
Domani mi sarei cimentata nella produzione della lisciva per poi fare questa ricetta.
Leggo però che per mesolare lisciva e acqua servono gli occhialini e bisogna evitare di inalare i fumi.
Quindi va fatta a freddo? è così periocolosa la lisciva? avevo evitato di acquistare la soda caustica proprio per la sua pericolosità.
Grazie e buona domenica
Salve Annalisa, sì, bisogna stare molto attenti con la lisciva. Emana fumi tossici anche se fatta a freddo. Mi raccomando di provare in un luogo aperto o molto ben aerato.
Ciao cara. Posso sostituire l’olio di avocado con olio di oliva e cocco? Ad esempio 50 ml di oliva e i restanti 25 di cocco? Non riesco a recuperare l’olio di avocado e vorrei assolutamente provare questa ricetta con il latte di pecora. Grazie mille!
Ciao Valeria, certo puoi provare a cambiare l’olio di avocado con i due che hai a portata di mano.
Ciao ,io ho a disposizione latte di pecora e vorrei provare a fare il sapone. Essendo abbastanza piu grasso di quello di capra c’è qualche differenza nella preparazione o nelle dosi secondo te. Grazie
Ciao Nimoe, credo proprio di sì vista la differenza di grassi.