
Ormai la maggior parte di noi ha familiarità con Shibori, un tipo di tintura al momento al centro dell’attenzione. Ma sapevi che shibori è sorprendentemente facile e molto divertente per il fai-da-te?
Informazioni su Shibori
Shibori è una tecnica di tintura giapponese che in genere comporta la piegatura, la torsione o il raggruppamento del tessuto e la legatura, quindi la tintura in indaco. Qualunque cosa venga utilizzata per legare il tessuto resisterà alla tintura, risultando in aree del tessuto che assumono la caratteristica tintura blu nei motivi creati dalla resistenza e in altre aree del tessuto che rimangono bianche. Shibori è una tecnica molto vasta e ci sono molti modi per farlo e un numero davvero infinito di modelli che puoi creare, ma in questo post vedremo due metodi: usare blocchi di legno e elastici per legare e resistere alla tintura.
Cosa ti servirà
Ci piace molto questo kit di tintura indaco, che contiene tutto il necessario per realizzare un progetto shibori. Se non segui il percorso del kit, avrai bisogno di colorante indaco, blocchi di legno, elastici e guanti di gomma.
Questo prodotto è soggetto a specifiche avvertenze ed istruzioni di sicurezza
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- Provoca grave irritazione oculare
- Autoriscaldante; può infiammarsi
- Può provocare danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta
- A contatto con acidi libera gas tossici
Articoli da colorare: solo le fibre naturali prendono bene la tintura, quindi assicurati di stare lontano dai sintetici. Puoi scegliere di tingere semplici pezzi di tessuto che puoi trasformare in qualsiasi cosa, oppure puoi tingere oggetti in tessuto già pronti come vestiti, tende, piumoni: non c’è limite! Per il look shibori più tradizionale, scegli un tessuto bianco neutro. Il cotone risponde davvero bene alla tintura indaco, quindi il cotone è un’ottima scelta per i tuoi primi tentativi. Assicurati di lavare e asciugare completamente prima dell’uso.
Avrai anche bisogno di un grande contenitore per mescolare il colorante (uno con un coperchio ermetico è l’ideale se vuoi mantenere il colorante più di un giorno, poiché l’ossigeno non va con il colorante indaco) e se stai lavorando in ambienti chiusi, ti serviranno dei teli di plastica per proteggere le tue superfici dalla tintura. Se sei abbastanza fortunato da avere uno spazio all’aperto in cui tingere, questa è la strada da percorrere!
Il processo di tintura Shibori
Inizia mescolando il colorante indaco secondo le indicazioni sulla confezione. Ricorda che il colorante indaco è influenzato dall’esposizione all’ossigeno, quindi cerca di mantenere il contenitore il più coperto possibile ed evita di mescolarlo in modo aggressivo o di spruzzarlo, introducendo ossigeno nel liquido.
Dovrai piegare e rilegare il tessuto prima di procedere con la tintura; vedi sotto per diverse opzioni di piegatura.
Una volta piegato il tessuto, è tempo di tingere! Innanzitutto, immergi il tessuto piegato e rilegato in acqua, quindi strizzalo fuori.
Ora immergi delicatamente il tessuto nella tintura. La maggior parte del tessuto galleggia, quindi devi tenerlo sotto la superficie con le mani o eventualmente appesantirlo (ma ricorda che se il tuo colorante è rimasto fermo per un certo periodo di tempo, potrebbero esserci sedimenti sul fondo del contenitore e è una buona idea evitare di appoggiare il tessuto nel sedimento (oppure mescolare prima), spesso è meglio tenere il tessuto sotto la superficie del liquido con le mani.
Puoi immergere il tessuto per quanto tempo vuoi; abbiamo scoperto che 10 minuti generalmente bastano. Gli strati di tessuto piegato, insieme a legno, elastici o qualsiasi metodo di rilegatura in uso, impediranno alla tintura di assorbire completamente il tessuto. I bordi esterni assumeranno la tintura, ma le aree interne no, ed è ciò che crea il motivo.
La cosa migliore da fare quando hai appena iniziato a tingere è avere campioni di tessuto di prova. In questo modo avrai un’idea dei risultati che otterrai da diversi tipi di pieghe e vari tempi di tintura. Puoi provare a immergere un pezzo per uno, dieci e venti minuti per vedere i risultati che produrrà. I bagni brevi danno origine a sottili linee di blu con molto spazio bianco distinto, mentre i bagni più lunghi producono più blu e più sbavature sul bianco.
Ecco la parte interessante: quando rimuovi il tessuto dalla tintura indaco, il tessuto sarà giallo-verde, non blu! È normale. Lascia semplicemente riposare il tessuto all’aria per alcuni minuti e, man mano che si ossida, passerà dal verde al caratteristico blu indaco. Puoi lasciarlo ossidare mentre è ancora piegato, oppure puoi aprirlo prima che si ossidi. Se lo lasci piegato mentre si ossida, il colorante continuerà a penetrare nel tessuto e avrai più sbavature nel pezzo finito. Se lo apri subito, vedrai meno sbavature nel pezzo finito.
Il tuo pezzo può ossidarsi completamente in un paio di minuti a 20 minuti, quindi osserva emergere il tuo design! Durante questo periodo, il colorante continuerà a sbavare un po’ e il colore si intensificherà, quindi non potrai mai sapere esattamente quale risultato otterrai, il che è parte del divertimento.
Una volta che il pezzo si è ossidato, tutto ciò che resta da fare è sciacquare il tessuto in acqua, strizzarlo e lasciarlo asciugare.
Ora diamo un’occhiata a quattro diversi metodi di piegatura che puoi provare
Piega quadrata a fisarmonica
Piega il tessuto in senso longitudinale, a fisarmonica, per formare una lunga striscia. Quindi piega di nuovo questa striscia, in stile fisarmonica, per creare un quadrato o un rettangolo.
Suggerimento: se pianifichi le tue pieghe in modo da avere 2/3cm di sporgenza del tessuto oltre i blocchi di legno otterrai un sacco di sezioni blu grosse nel pezzo finito. Se pianifichi le tue pieghe in modo che il pezzo piegato sia lo stesso con dimensioni o inferiori ai blocchi di legno, otterrai solo sottili linee di blu e molto spazio bianco.
Posiziona un blocco di legno su entrambi i lati del tessuto piegato e fissalo con due elastici per lato. Non devi preoccuparti di fissare i blocchi di legno molto pesantemente o di comprimere molto il tessuto, anche un leggero elastico sarà sufficiente per bloccare la tintura.
Piega a triangolo a fisarmonica
Piega il tessuto in senso longitudinale in una striscia lunga (per questo motivo, a partire da una striscia larga si ottengono triangoli più grandi e più distinti). Quindi, piega di nuovo la striscia in triangoli, a fisarmonica.
Fissa leggermente un elastico su ogni angolo, cercando di non graffiare troppo il tessuto. Quindi posizionalo nella tinta così com’è, non sono necessari pezzi di legno per questo. Che ci crediate o no, anche senza blocchi di legno, il tessuto piegato resisterà alla tintura e emergerà il motivo a triangolo.
Piega a ventaglio a fisarmonica
Per creare un motivo a ventaglio diagonale, piega il tessuto a fisarmonica, con tutte le pieghe originate da un angolo del tessuto. Una volta creata questa forma a ventaglio, piega nuovamente il tessuto in stile fisarmonica, creando una forma di tipo quadrato disordinato. Posizionare i blocchi di legno quadrati sopra la forma piegata disordinata e fissa con elastici, quindi procedi alla tintura.
Piega ad anelli
Per creare un motivo ad anello astratto, basta ammucchiare un piccolo batuffolo di tessuto ovunque sul pezzo di tessuto più grande e posizionare un elastico attorno ad esso. Le aree coperte dagli elastici creeranno piccoli anelli astratti di bianco.
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